Qualche anno fa ho avuto modo di collaborare con Maurizio Costanzo, uomo di indubbio successo, grande professionista e conoscitore dell’animo umano. Un giorno, mentre stavamo chiacchierando in un momento di pausa mi sorprese dicendomi questa frase: “Andrea stai attento all’invidia”. Io gli chiesi cosa intendesse: non che io non sappia cosa sia l’invidia, un’emozione negativa capace di prosciugare l’energia di chi la prova e danneggiare la vita di colui che ne è l’oggetto. “Non capisci, vero? Allora: sai che cosa rispondo io alle persone, ai colleghi, che mi riempiono di complimenti, che mi ricordano che sto avendo un grande successo? Rispondo che, sì, è vero, grazie ma ho questo mal di schiena che non mi dà tregua, che ho una tal cosa che mi fa preoccupare…”
Ho riflettuto molto e a lungo sulle parole di Costanzo. Davvero io non avevo mai considerato l’invidia come l’altra faccia del successo. Non avendo mai invidiato chi aveva e ha più successo di me, ma casomai avendolo considerato un esempio positivo cui tendere, mi sentivo tranquillo.
Invece Maurizio aveva ragione e, senza che io lì per lì me ne rendessi conto, mi aveva dato una lezione che, da quel momento in avanti, non ho più dimenticato di applicare alla mia vita. In parole povere ho imparato a non ostentare i miei traguardi e i miei risultati, a non farne il manifesto di una successo che mi sono costruito sudando e impegnandomi un giorno dopo l’altro. Ho capito che più in alto si vola più è facile venire presi di mira e impallinati. Questo non significa affatto diminuire le proprie ambizioni o ridimensionare i propri successi accontentandosi della mediocrità quando si può puntare all’eccellenza. Questo significa semplicemente non fare della propria eccellenza un biglietto da visita fosforescente.
Imparare questa lezione, imparare a mantenere un profilo discreto è segno di saggezza e lucidità. Perché, amici miei, per quanto si possa stentare a crederlo l’invidia esiste ed esserne oggetto non è mai positivo. Cercare di tenerla lontana dalla propria vita è un compito che dobbiamo essere disposti ad assumerci per poter proseguire sulla strada che porta al nostro successo.