Bene siamo arrivati alle festività natalizie, un momento di pausa in cui dedicare il proprio tempo al riposo e agli affetti.
Nell’ augurarvi un buon Natale e uno strepitoso nuovo anno e darvi appuntamento al prossimo post vorrei riflettere con voi su quella pratica tanto diffusa quale è quella dei buoni propositi.
Le festività natalizie, infatti, inducono sempre nelle persone quella frenesia positiva nel progettare e ideare il proprio futuro. Forse il motivo principale di questa spinta creativa risiede nel fatto che in questo periodo si fanno anche i conti con ciò che è stato fatto nel corso dell’anno e, di colpo, si realizza che si sarebbe potuto fare di più.
Ed è proprio da quel passo in più che non è stato fatto che dovresti ricominciare l’anno. Quel passo che dovresti compiere lo conosci solamente tu che stai leggendo, chiunque tu sia. E’ tutto ciò che ti consentirebbe di vivere una vita più piena. E’ il passo di un lungo cammino che ti conduce alla tua piena realizzazione come individuo e come imprenditore, quindi non pensare in piccolo, ma osa.
Tu chi vuoi essere? Quale sogno desideri realizzare? Prova ad immaginarti nel futuro. Partendo da quell’idea che hai di te nel futuro, come individuo pienamente realizzato e che esprime al massimo il suo potenziale, quali azioni dovresti iniziare a compiere? Quali sono le mete da raggiungere entro il prossimo anno?
Le mete (detti anche “i buoni propositi”) possono essere un motore eccezionale per il tuo successo. Eppure, nella maggior parte dei casi, hanno vita breve, finendo arenate nella facilità di riproporre quelle stesse abitudini che si volevano abbandonare. Detto in altre parole: Non riuscirai mai a realizzarle se continui a fare quelle stesse cose che, fino ad ora, ti hanno impedito di realizzarle.
Certo è più comodo stare a casa sul divano a mangiare patatine e guardare un film che uscire per farsi una corsa o andare in palestra e mangiare un frutto… Ma se l’obiettivo che ci si è dati è rimettersi in forma, è ovvio, che non lo si raggiungerà. Lo stesso dicasi se la meta che abbiamo è di far crescere la nostra azienda: se mettiamo in atto le stesse strategie che ci hanno guidato fino ad ora (e dalle quali non abbiamo ottenuto i risultati sperati) è veramente difficile che quest’anno le cose vadano diversamente.
Per superare l’inerzia e ottenere ciò che desideri devi continuare a focalizzarti sul sogno che desideri realizzare e sull’individuo che vuoi diventare.
Esci dalla tua zona di comfort, esci dalle tue abitudini, fatti violenza, se necessario, ma cambia, cambia tutti quegli atteggiamenti che ti impediscono di ottenere ciò che vuoi. Inizia la tua rivoluzione: è vero, nei primi tempi, ti potrà sembrare difficile, a volte avrai paura, penserai di non potercela fare e ti assaliranno i dubbi, ma è proprio quello il momento di persistere, perchè la paura che ti prende lo stomaco è il principale indicatore che sei sulla strada giusta.
Mano a mano che vai avanti, per ogni piccolo passo compiuto, ti sentirai sempre più forte, la tua autostima crescerà e svilupperai quella determinazione che ti impedirà di mollare.
Credi nei tuoi obiettivi, scriviteli e mettili sotto il tuo albero di Natale e poi incollali sulla prima pagina della tua agenda del 2016. Riguardali ogni giorno e, progressivamente, elimina quelli che hai raggiunto e sostituiscili con nuove mete.
Allora, come ti immagini a dicembre del 2016? E tra 5 anni? E tra 10?
Abbi fiducia in te stesso e, vedrai, il mondo ti seguirà!
E ora: Buone Feste, a te che stai leggendo!
Ci rivediamo nel 2016!
Andrea
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